L'ingrandimento
L’ingrandimento
è il processo che aumenta le dimensioni di un oggetto a livello ottico e
non a livello fisico. Esso ha come scopo rendere visibili più dettagli,
aumentando la risoluzione angolare. Tuttavia l’ingrandimento non
modifica la prospettiva dell’immagine.
Quest’ultimo si può dividere in: ingrandimento lineare (o trasversale) e ingrandimento angolare.
Il primo è utilizzato per le immagini reali ;nello specifico l’ingrandimento lineare G è il rapporto tra l’altezza hi dell’immagine e ho.
La sua formula è:
Quest’ultimo si può dividere in: ingrandimento lineare (o trasversale) e ingrandimento angolare.
Il primo è utilizzato per le immagini reali ;nello specifico l’ingrandimento lineare G è il rapporto tra l’altezza hi dell’immagine e ho.
La sua formula è:
Invece, il secondo, è indicato per gli strumenti ottici.
Per utilizzare correttamente le due equazioni precedenti bisogna ricordare alcune convenzioni sui segni, elencate nel caso di raggi che provengono da un oggetto reale a sinistra della lente:
Gtot = G1 X G2
Per utilizzare correttamente le due equazioni precedenti bisogna ricordare alcune convenzioni sui segni, elencate nel caso di raggi che provengono da un oggetto reale a sinistra della lente:
- l’ingrandimento deve essere maggiore di zero per le immagini dritte, ossia quelle con lo stesso orientamento dell’oggetto;
- l’ingrandimento deve essere minore di zero per le immagine capovolte, ossia quelle con orientamento opposto all’oggetto;
Gtot = G1 X G2