Convenzione sui segni per le lenti sottili
Per utilizzare correttamente l’equazione delle lenti sottili bisogna ricordare alcune convenzioni sui segni, elencate nel caso di raggi che provengono da un oggetto reale a sinistra della lente.
Distanza focale
f > 0 per una lente convergente
f < 0 per una lente divergente
Distanza dell’oggetto
d0 = p > 0 se l’oggetto è a sinistra della lente (oggetto reale) come avviene di solito
d0 = p < 0 se l’oggetto è a destra della lente (oggetto virtuale)*
Distanza dell’immagine
di = q > 0 se l’immagine di un oggetto reale è reale e si forma a destra della lente
di = q < 0 se l’immagine di un oggetto reale è virtuale e si forma a sinistra della lente
* Questa situazione può verificarsi quando un sistema ottico contiene più di una lente e l'immagine formata dalla prima lente funziona come oggetto per la seconda. In questo caso l'oggetto della seconda lente può trovarsi alla sua destra e la convenzione dei segni stabilisce che la distanza dell'oggetto sia negativa e che l'oggetto sia considerato un oggetto virtuale.